Le novità dell’Oktoberfest 2023

L’Oktoberfest cambia ogni anno. Anche se quest’anno (2023) non ci sono installazioni o tendoni nuovi, sono successe molte cose.
Per la prima volta le tende delle birre disporranno di un portale online dove le prenotazioni non utilizzate potranno essere scambiate o vendute al prezzo originale: un passo importante per contrastare il bagarinaggio, dove spesso per un tavolo venivano richieste migliaia di Euro.
Già 20 aziende gastronomiche di medie e grandi dimensioni hanno scelto come soluzione il portale Oktoberfest-Booking.com.

All’Oktoberfest 2023 viene meno anche il requisito del menu per la prenotazione di un tavolo nei padiglioni delle feste: la prenotazione del tavolo non può più dipendere dalla scelta di un menù che fin’ora era di due litri di birra e mezzo pollo arrosto a testa.
Tuttavia, i piccoli tendoni sono autorizzati a chiedere una consumazione minima di 75 Euro dopo le 14.00 e per qualsiasi orario nei fine settimana.
Per la Käfer-Wiesn-Schänke e la Weinzelt vigono regole speciali.

Per la prima volta ci saranno stand informativi in ​​tre punti importanti dell’area del festival: vicino all’ingresso principale, sulla Schaustellerstrasse e sulla Matthias-PschorrSeite 2 Strasse.
Qui sarà possibile acquistare anche i souvenir ufficiali dell’Oktoberfest, come la tazza dell’Oktoberfest, il poster e i distintivi dell’Oktoberfest.

La più grande novità è il ritorno di un grande classico: il Russenrad è stato rinnovato per soddisfare gli attuali requisiti tecnici e può tornare all’Oktoberfest per la prima volta dal 2019.
La “Ruota russa” è una reliquia di un’epoca in cui le grandi ruote non erano poi così grandi, ma facevano girare i loro passeggeri molto più velocemente di oggi.

Mr. Gravity sarà la prima giostra Heavy Rotation a fare il suo ingresso all’Oktoberfest. L’intensa corsa è molto più emozionante di quanto si possa immaginare dal video qua sotto.

Le altre due nuove attrazioni, Crazy Outback e Crazy Island, non hanno solo nomi simili ma sono anche due parchi di divertimento convenzionali al posto della giostra Lach Freu Haus.
Sui due piani del gioco si trovano, ad esempio, una stazione di lavaggio dei koala e una scuola di boxe dei canguri. Un labirinto, scale traballanti, corridoi dal pavimento vibrante, spettacoli di luci e molto altro ancora rendono l’attrazione un’esperienza per tutta la famiglia.
I bambini a partire dai sette anni possono viaggiare non accompagnati da un adulto.

Purtroppo il Münchner Zugspitzbahn (la giostra delle macchine ruotanti) non tornerà neanche quest’anno dopo che problemi tecnici non ne hanno permesso l’apertura l’anno scorso.

Il “Münchner Weinstub’n” è un tendone/taverna realizzata in vero legno con uno stile da baita alpina che oltre alla birra, servirà diversi vini che hanno ottenuto il sigillo “Bio-Bavaria”. Da quest’anno però, non servirà più la birra Augustiner, perchè il birrificio ha interrotto il contratto di fornitura.

Vino alla Schottenhamel
Anche se la Schottenhamel-Festhalle come la Marstall o la Fischer-Vroni non è affiliata ad un birrificio, non poteva servire vino. La situazione cambierà nel 2023.
Nonostante l’introduzione del vino nel tendone, non verrà aggiunto un bar ma, per la prima volta sarà dotata di un balcone per fumatori.

L’esperimento del pollo biologico
Il pollo biologico non è una novità all’Oktoberfest. Il pollo alla griglia di Ammer esiste dal 2000 e all’Oide Wiesn li offrono Herzkasperl-Festzelt e Festzelt Tradition, ma solo in aggiunta al pollo convenzionale.
Non è difficile immaginare il perché: al Festzelt Tradition la variante biologica è arrivata con un sovrapprezzo di 9 Euro (per mezzo pollo!).

La tenda Winzerer Fähndl sta proverà non solo ad introdurre per la prima volta il pollo biologico in un grande tendone dell’Oktobefest, ma anche di sostituirlo a quello convenzionale. Vediamo che impatto avrà, visto che il pollo insieme allo schweinswürstl (salsiccia di maiale) è solitamente l’opzione calda più economica.

Anche l’offerta vegetariana e vegana è stata ampliata rispetto all’anno precedente. Con una selezione di 80 piatti, quasi ogni tendone offre alternative vegane e vegetariane. Il Käfer-Wiesn-Schänke (dodici piatti vegetariani e quattro vegani) è in testa, seguiti da Kufflers Weinzelt e dal tendone Schottenhamel, ciascuno con otto piatti vegani o vegetariani

In reazione ai prezzi scandalosi delle bevande analcoliche, la città di Monaco ha deciso di portare distributori d’acqua gratuiti all’Oktoberfest.
Fortunatamente l’azienda municipale ha optato per un approccio pragmatico e installerà rubinetti sulle pareti esterne di quattro bagni.